Lo sapevi che i Re Magi erano Afghani?
Conosci la storia dei Re Magi? I Magi Erano i sacerdoti dell’antica religione di Zarathustra, la prima fede monoteistica della storia. Che…
Lo sapevi che i Re Magi erano Afghani?
Conosci la storia dei Re Magi? I Magi Erano i sacerdoti dell’antica religione di Zarathustra, la prima fede monoteistica della storia. Che ha Origine nell’attuale afghanistan, esatto i re Magi provenivano proprio dall’afghanistan e poi attraverso l’antica persia giunsero fino a Betlemme per la nascita di Gesù. Se la storia del Nuovo Testamento è vera. Zarathustra stesso è interrato in una tomba a Balkh in Afghanistan.
I Magi facevano tutta una serie di riti strani, una sorta di magie, tra cui quella di accedendere il fuoco e non farlo mai spegnere.
A Yazd, il vaticano degli zoroastriani di tutto il mondo, c’è ancora un tempio del fuoco dove arde una fiamma da 1540 anni ininterrottamente, con i Magi, i sacerdoti del tempio, che si danno il cambio di guardia per evitare che il fuoco si spenga.
Yazd sorge al confine di un imponente deserto che separa l’Iran dall’Afghanistan, che ai tempi degli scià persiani erano una unica nazione.
Non tutti conoscono Una delle più affascinanti tradizioni degli Zoroastriani, seppur parecchio macabra, e oggi quasi abbandonata del tutto, è quella che loro non seppellivano i loro morti ma deponevano i cadaveri in delle torri edificate. in cima a delle montagne, lontano dalle città.
E alla periferia di Yazd, sorgono le più antiche e imponenti Dakhmè, che vuol dire Torri del Silenzio e si chiamano così perché qui vige il divieto di parlare, perfino di piangere e lamentarsi. Hanno un fascino un pò tetro, è l’antico cimitero zoroastriano della città, dove fino a circa 40 anni. i Nāsāsālar i Magi, i sacerdoti dedicati a prendersi cura di ciò che è impuro, dopo aver officiato il funerale, imbalsamato il defunto, si caricavano il cadavere in spalla, lo portavano fin dentro queste torri sempre a spalla e lo lasciavano insieme a tutti gli altri, esposto agli elementi atmosferici e divorati dagli avvoltoi.
Il mago che abitava vicino alla Torre era l’unica persona autorizzata ad accedervi, mentre i parenti del defunto alloggiavano nelle abitazioni sotto ed era loro proibito entrare. Le torri del silenzio hanno una circonferenza rialzata e inclinata verso l’interno, tre cerchi concentrici talvolta suddivisi in celle, gli uomini vengono sistemati nel cerchio esterno, le donne in quello mediano e i bambini in quello più interno, e al suo centro c’è un’apertura o un pozzo, dove quando i cadaveri erano ormai solo ossa venivano gettate, fino a riempirlo completamente.
Il cadavere è considerato impuro, perché appena dopo la morte viene invaso da demoni e spiriti che rischiano di contaminare non soltanto gli uomini retti, ma anche gli elementi, fuoco terra acqua e vento, che sono sacri per i fedeli della religione.
A margine di questa sotoria, Freddy Mercury che era appunto zoroastriano di nascita proprio per questo non è mai stato seppellito, ma per fortuna neanche lasciato agli avvoltoi.